Torino (giovedì 15 maggio 2025) — Gli studenti dell’Istituto Galileo Galilei hanno approfondito il tema del lavoro e dei diritti dei lavoratori con il sindacato Cgil.
di Marika Bombana
Per il secondo anno consecutivo si è svolto il progetto dedicato al lavoro e ai diritti e doveri dei lavoratori rivolto ai giovani studenti dell’Istituto Galileo Galilei di Avigliana, con la collaborazione del sindacato Cgil con il patrocinio del Comune di Avigliana.
Il progetto si è concluso giovedì 8 maggio 2025 con l’ultimo appuntamento del Corso di educazione civica, al quale hanno partecipato il sindaco e la vicesindaco di Avigliana, la dirigente scolastica Rosina Cardinale, professori dell’Istituto, segretari della Camera del Lavoro Cgil di Torino e un pensionato dello Spi – Cgil di Avigliana.
Gli studenti hanno partecipato in modo attivo alle lezioni, con interventi e presentazioni sulla sicurezza, le lotte e i diritti sul lavoro. «Uno dei temi centrali affrontati – raccontano gli studenti – è stato quello delle fabbriche, delle catene di montaggio, come quelle nate in Fiat a Torino, simbolo di un’organizzazione del lavoro ripetitiva e usurante, che ancora oggi caratterizza molti contesti produttivi. Ci è stato fatto notare come, anche se le tecnologie sono cambiate, le logiche produttive siano ancora spesso orientate al massimo rendimento, a scapito della qualità della vita del lavoratore, non solo come immagine del lavoro in fabbrica, ma come simbolo di una vita scandita da ritmi ripetitivi e stressanti e questo ci ha fatto riflettere su quanto il lavoro, in certi contesti, possa ancora oggi essere alienante».
Sono stati approfonditi le tematiche dell’orario di lavoro, della fatica fisica e mentale di molte professioni ma anche il diritto allo sciopero come forma di protesta.
L’obiettivo è quello di proporlo anche per il prossimo anno scolastico per rendere i giovani sempre più consapevoli del mondo lavorativo.
Last modified: Maggio 15, 2025
