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Fuoco al giaciglio di un senzatetto a Torino

Torino (domenica, 13 aprile 2025) — “Hanno tentato di bruciarmi vivo”, queste le parole dell’uomo che è riuscito a salvarsi venerdì 11 aprile.

di Marika Bombana

L’uomo di 63 anni racconta quanto gli è accaduto in piazza Risorgimento, nel quartiere Campidoglio a Torino, nella notte di venerdì 11 aprile 2025. Paolo Scotellaro, senzatetto da circa 2 anni, dormiva da qualche settimana sotto una tettoia di un’autorimessa abbandonata. Ed è stato lì che dei ragazzi hanno tentato di dare fuoco al suo rifugio e alle poche cose che aveva.

“Hanno dato fuoco alla poltrona su cui dormivo”, riporta l’uomo, poi a qualche vestito e per poco non la sua vita. L’uomo infatti si è svegliato in tempo per via del calore delle fiamme ed è riuscito ad allontanarsi. Ha subìto solo qualche bruciatura.

Sono arrivati per tempo i vigili del fuoco per spegnere il rogo, così come la polizia municipale che ha messo in sicurezza l’area e aperto un indagine.

I residenti riportano di aver visto allontanarsi un gruppo di ragazzi proprio poco prima che divampasse l’incendio. Si sospetta dunque il gesto doloso. Le fiamme hanno anche danneggiato la zona circostante: vetri frantumati e mattonelle annerite.

Non è stato un caso isolato perché è il terzo incendio in due mesi, sempre nei confronti di senzatetto. Una situazione che da tempo i residenti lamentano: la presenza di persone senza una fissa dimora nella zona circostante che bevono e fanno risse.

Sono intervenuti anche i servizi sociali, che hanno aiutato Scotellaro portandolo in una struttura protetta.

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Last modified: Aprile 13, 2025
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