Torino (domenica 25 maggio 2025) — Il blitz di Ultima Generazione è avvenuto ieri presso il Carrefour di corso Monte Cucco.
di Marika Bombana
Nella giornata di ieri, sabato 24 maggio 2025, è stata organizzata una protesta da parte di Ultima Generazione al Carrefour di corso Monte Cucco a Torino.
Gli attivisti che hanno partecipato aderiscono alla campagna “il giusto prezzo” e dopo aver fatto la spesa hanno bloccato in modo simbolico le casse. Hanno sventolato bandiere palestinesi e mostrato uno striscione con scritto “Contro ecocidio e genocidio blocca Carrefour”. Questo perché gli attivisti denunciano la complicità della multinazionale francese con aziende israeliane coinvolte nell’occupazione delle zone palestinesi.
Coinvolto nella protesta il movimento BDS Italia (Boicotta, Disinvesti, Sanziona) che si propone l’obiettivo di boicottare le aziende che avrebbero legami con realtà israeliane.
Queste le parole degli attivisti: “Siamo qui oggi, dentro questo Carrefour, per dire una cosa semplice e chiara: Carrefour è complice del genocidio del popolo palestinese In questi giorni, a Gaza, la fame viene usata come arma. La popolazione è isolata, bombardata, e privata di acqua, cibo e cure. Mentre tutto questo accade, Carrefour continua a fare affari con aziende israeliane coinvolte nell’occupazione e nella colonizzazione dei territori palestinesi”.
Si è voluto inoltre “segnalare l’aumento insostenibile dei prezzi alimentari, reso possibile dallo sfruttamento dei lavoratori e dalla logica speculativa su cui si fonda il sistema della grande distribuzione organizzata”.
Last modified: Maggio 25, 2025