Torino (domenica 22 giugno 2025) — Indagini di Altroconsumo su diversi campioni di acqua potabile e trovata Tfa a Torino ma nessun allarme per Smat.
di Marika Bombana
Dalle indagini svolte da Altroconsumo su diversi campioni di acqua potabile su tutto il territorio nazionale, in particolare in alcune regioni del Centro e del Nord Italia, è emersa la presenza di Tfa (acido trifluoroacetico) e composti della famiglia Pfas a Torino.
Sotto la Mole sono stati prelevati ben due campioni di acqua potabile, uno al punto Smat e l’altro alla fontanella in piazza Galimberti, ed entrambi hanno evidenziato la presenza di questo composto che appartiene alla più grande famiglia dei Pfas.
La presenza di questi composti è davvero in quantità minime, tanto da non destare problemi o allarmismi ma sarebbe bene che il Governo e la UE introducano limiti di legge univoci per le singole e diverse sostanze inquinanti che rientrano nella grande famiglia dei Pfas.
L’analista di Altroconsumo, Claudia Chiozzotto, è intervenuta così a TorinoToday: “Oggigiorno purtroppo è quasi impossibile trovare un campione d’acqua, in Italia così come in Europa, privo di Tfa. ITfa rientrano nella categoria di quelli più difficili da distruggere. A causa della loro persistenza nell’ambiente, è possibile infatti descriverli come “inquinanti eterni”.
Last modified: Giugno 22, 2025
