Torino (lunedì, 30 giugno 2025) — Trapianto di fegato riuscito alle Molinette tra una madre e una figlia neonata in insufficienza epatica.
di Marika Bombana
La mamma ha donato alla propria figlia un pezzo del suo fegato e grazie anche al personale sanitario che ha svolto l’intervento, ora la bambina sta bene ed è salva.
La vita della bimba di sei mesi e di circa 5 chili era appena ad un filo per via di uno scompenso epatico individuato già da qualche mese all’ospedale infantile Regina Margherita di Torino. La bimba è nata con una rara malformazione delle vie biliari e dopo aver riscontrato questi problemi al fegato è stata poi ricoverata e inserita nella lista d’attesa per un trapianto di fegato pediatrico.
La situazione nelle ultime settimane era peggiorata e il trapianto si è fatto più urgente. Perciò i medici hanno acconsentito all’intervento inedito madre-figlia.
Entrambe le pazienti sono state trasportate all’ospedale Molinette, dove i medici hanno prima di tutto fatto gli accertamenti del caso per confermare che l’organo fosse compatibile. Il professor Renato Romagnoli ha prelevato la parte sinistra del fegato della donna e l’ha impiantato nella bimba, con un intervento di tredici ore. La piccola ha dovuto fare i conti anche con un restringimento della vena porta. È stato necessario sostituirla completamente, utilizzando come rimpiazzo la vena giugulare prelevata dal collo.
Dopo due settimane dal trapianto, la bambina è stata trasferita al Regina Margherita, dove sta seguendo un percorso di riabilitazione nutrizionale.
Last modified: Giugno 30, 2025