Torino (mercoledì, 2 luglio 2025) — La Regione Piemonte ha firmato un’ordinanza che vieta di lavorare all’aperto durante le ore più calde in vigore dal 2 luglio.
di Marika Bombana
Anche il Piemonte si è adeguato alle norme attuate dalle altre regioni italiane dove si sono riscontrate temperature eccessive da sopportare.
Da oggi, mercoledì 2 luglio, e fino al 31 agosto 2025, la Regione Piemonte ha imposto infatti alle aziende e cantieri edili di rivedere gli orari di lavoro per salvaguardare la salute dei propri dipendenti.
Interventi e modiche che dovevano già essere attuate da giugno, viste le prime ondate di calore estremo in quel periodo, e questo aveva fatto agitare i sindacati. Ora la regione si trova a dover affrontare la situazione, dato il caldo da record che si sta registrando in questi ultimi giorni.
“Avevamo già chiesto un intervento ad hoc per tutelare i lavoratori dei cantieri, spiega Mario De Lellis, FILCA-CISL Piemonte, ed è importante ricordare che per i lavoratori non c’è alcuna perdita economica, perché si applicano loro gli ammortizzatori sociali previsti dall’Inps”.
Last modified: Luglio 2, 2025